Giornata Nazionale Giovani e Memoria – Di cosa si tratta

13 ottobre 2022

La Giornata nazionale "Giovani e Memoria" è stata istituita dall'articolo 1, comma 788, della legge 30 dicembre 2021, n. 234

Obiettivo dichiarato è quello di "promuovere i valori e il significato profondo dei personaggi, degli eventi e della memoria, rafforzando, anche mediante il ricorso alle nuove tecnologie, ai linguaggi contemporanei, alle piattaforme digitali e ai social media, il grado di consapevolezza, coinvolgimento e partecipazione delle giovani generazioni".

La legge prevede che la Giornata si tenga ogni anno il 31 ottobre, a partire dal 2022.

Con decreto del Ministro per le politiche giovanili 14 settembre 2022, la Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni è stata incaricata del coordinamento amministrativo delle iniziative funzionali all'organizzazione e svolgimento della prima Giornata nazionale, appuntamento di riflessione, condivisione, lancio di progetti sul tema della Memoria, con il coinvolgimento della collettività e, in particolare, delle nuove generazioni.

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La definizione stessa di Memoria si presta ad interpretazioni non univoche.

Il termine Memoria, infatti, non deve essere inteso solo come un insieme più o meno ampio, più o meno condiviso, di dati, di informazioni da comunicare, ma come una sorta di “paesaggio” identitario tra generazioni, alimentato dalla curiosità e dalla capacità di andare a vedere cosa è presente dietro i fatti, le persone, i luoghi e gli oggetti che compongono la nostra storia, arricchendo i “documenti” che vengono dal passato, grazie al nostro sguardo e al nostro senso critico, analizzando, confrontando, cercando di capire.

Memoria, quindi, come complesso e articolato bagaglio di biografie, luoghi, pensieri, azioni, scritti e opere, che, attraverso testimonianze, interpretazioni artistiche, parole, immagini, arrivano fino a noi e, in particolare, ai nostri giovani, spettatori, ma anche partecipi "in differita" di qualcosa di lontano, che merita attenzione, approfondimento conoscitivo, nuovi metodi di lettura per sollecitare future soluzioni, racconti inediti, da esprimere anche con linguaggi diversi.

Dalla consapevolezza della multiforme natura, anche solo interpretativa, della Memoria è nata l'impostazione della prima Giornata nazionale, che vuole stimolare la riflessione attraverso sollecitazioni di natura diversa (allestimenti artistici, attività live di carattere artistico-performativo, progetti), in cui i giovani saranno contestualmente spettatori e protagonisti.

Giornata Nazionale Giovani e Memoria - La sede e il programma

La prima Giornata nazionale "Giovani e Memoria" ha scelto come sede l'Acquario Romano - Casa dell'Architettura, nelle vicinanze della Stazione Termini.

L'immobile (della fine del XIX secolo) è stato interessato da un complesso intervento di restauro, che ha portato alla sua riapertura al pubblico nel 1993. Dal 2003 l'edificio è stato adibito a "Casa dell'Architettura".

Nello specifico, l’immobile ospita dal 2018 iniziative dedicate ai temi della memoria e della legalità, con la regia dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia, che qui ha la propria sede.

Il programma della Giornata, organizzata dalla Struttura di missione, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), con l’Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG) e l’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia (OAR), è articolato in appuntamenti interdisciplinari. In particolare, sono comprese le seguenti principali tipologie di attività:

  • allestimenti artistici;
  • attività live di carattere artistico-performativo, direttamente eseguite da parte di giovani in età scolare e/o allievi di Istituti attivi nelle discipline delle arti, della musica o dello spettacolo;
  • promozione di alcuni progetti istituzionali aventi come destinatari i giovani.

Per l'aspetto della ristorazione è stato coinvolto un Istituto alberghiero ed è stato previsto di devolvere eventuali alimenti non consumati al centro Caritas di Roma.

Di seguito il programma definitivo.

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