6 luglio 2021
La Struttura di Missione è chiamata a porre in essere i necessari adempimenti per la definizione delle attività connesse alle celebrazioni del centenario della I Guerra Mondiale.
Si tratta di interventi volti principalmente alla messa in sicurezza, al restauro e al ripristino del decoro dei luoghi della memoria. In alcuni di questi, per i quali sono state già avviate le procedure di gara relative alla progettazione, è stata rivolta una attenzione particolare all’allestimento multimediale di spazi espositivi, parti integranti il Memoriale diffuso della Grande Guerra, come nel caso del progetto di ripristino del decoro della Casa della III Armata presso il Comune di Fogliano Redipuglia (GO); del progetto di restauro conservativo del Sacrario Militare di Cima Grappa (VI); del progetto di restauro conservativo del Sacrario Militare di Asiago (VI).
La Struttura di Missione per il Sacrario Militare di Redipuglia
Tra gli interventi previsti ai sensi del richiamato dPCM 15 maggio 2014 quello relativo al restauro del Sacrario Militare di Redipuglia, rappresenta uno dei più rilevanti nell’ambito della commemorazione del centenario della I Guerra Mondiale per il portato storico e monumentale oltre che per l’impatto in termini di memoria e patrimonio culturale collettivo.
Gli interventi di ripristino del decoro del Sacrario hanno visto: il recupero delle trincee; il restauro delle lastre bronzee con indicazione dei nomi dei caduti; il rifacimento degli elementi di sostegno delle medesime lastre (in acciao INOX); la realizzazione delle nuove formelle in calcestruzzo recante i nomi dei caduti; la pulizia e il restauro della iscrizione “PRESENTE” in pietra; la pulizia della pavimentazione in pietra del piazzale degli Eroi e dei gradoni, nonché la sostituzione delle lastre di pietra danneggiate il restauro dei due bracieri posti ai lati del Sacrario e dei locali sottostanti; la sistemazione delle aree sommitali di accoglienza dei visitatori: nuovo ingresso con portale bronzeo, realizzazione di una fontana a sfioro e di nuove sedute per i visitatori; rifacimento blocco servizi igienici; rifacimento impianto idrico ed elettrico; posizionamento di elementi informativi in acciaio Corten.
Si tratta di interventi che, oltre a migliorare in maniera importante e complessiva la qualità strutturale, estetica e memoriale del sito, sono orientate a favorire il ripristino e il rilancio del Sacrario ai fini partecipativi della comunità locale e nazionale oltre che al fine di rafforzare il flusso turistico.
I lavori, a causa dell’emergenza epidemiologica hanno subito delle sospensioni e delle proroghe, per cui l’ultimazione degli stessi è avvenuta in data 19 febbraio 2021.
E’ stato emesso il collaudo statico ed è in corso di emissione il collaudo tecnico amministrativo, per la successiva riconsegna delle aree alla proprietà e la riapertura del Sacrario alla collettività.