20 aprile 2023

Il convegno internazionale “Nemo Propheta in Patria: la geografia del riconoscimento delle donne. Lasciare il proprio paese per attuare uno status operativo” è una delle iniziative realizzate nell’ambito del progetto denominato “Lina Bo Bardi: una memoria che appartiene al nostro futuro”, a cura dell'Ordine degli Architetti PPC (OAR) di Roma e Provincia di Roma, con il contributo della Struttura di missione.

In occasione del 30° anniversario della morte di Lina Bo Bardi (1914-1992), una fra le più note protagoniste dell’architettura contemporanea, che nella sua ricerca ha abbracciato molteplici tematiche di grande attualità, l’OAR e la Struttura di missione hanno stipulato una convenzione, che prevede un denso programma di iniziative dedicate al ricordo dell’Architetto, per raggiungere un pubblico ampio, non necessariamente circoscritto ai soli addetti ai lavori.

Lina Bo Bardi, ispirata da una poetica fattiva e visionaria, ha saputo crearsi uno spazio professionale significativo, prima in Italia e poi nel lontano Brasile, ponendo anche l’attenzione all’universo ludico e fantastico dell’infanzia con l’impegno educativo e didattico per la crescita culturale delle generazioni più giovani, nel quadro di una profonda inclusività sociale.

Il ricordo di questa donna coniuga perfettamente, da un lato, l’eccellenza professionale e, dall’altro, il contributo culturale all’avvio ed alla concretizzazione della parità di genere.

“Il Convegno pone al centro il tema dell’empowerment femminile legandolo alla geografia delle azioni progettuali delle architettrici. La conquista della consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e azioni, sia nell'ambito delle relazioni personali sia in quello della vita politica, sociale e creativa è, nell’operatività architettonica femminile, strettamente legato a spostamenti geografici che sono cruciali nell’esitare la concretizzazione fisica delle azioni creative.”

Dopo i saluti istituzionali di Ángeles Albert, Direttrice della Reale Accademia di Spagna, di Alice Buzzone, Consigliera OAR, e di Elena Guerri dall’Oro, Coordinatrice della Struttura di missione, il Convegno ha visto la presentazione di molti contributi, tra cui quelli di Ernesta Caviola, Olivia de Oliveira e di Benedetta Tagliabue.

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Il progetto è perfettamente in linea con la funzione istituzionale della Struttura di missione: celebrare gli anniversari di rilevanza nazionale, per trasmettere la loro conoscenza ai giovani che altrimenti resterebbero privi di importanti collegamenti con la loro storia e le loro radici culturali, quali basi essenziali per un futuro consapevole. Il convegno pone al centro della riflessione il tema della parità di genere legandolo alla geografia delle azioni.