31 ottobre 2024
La terza Giornata Nazionale Giovani e Memoria, dedicata al 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, è iniziata stamattina alle ore 10:00 presso la Sala A di Via Asiago 10 a Roma, storica sede della RAI, con l’inno nazionale suonato dalla Banda musicale della Guardia di Finanza, diretta dal Maestro Colonnello Leonardo Laserra Ingrosso.
Circa 60 i giovani in platea, 9 i ballerini dell’Accademia Nazionale di Danza che si sono esibiti sulle coreografie originali del Cav. M.° Mario Piazza e di Gabriella Borni per ricordare Guglielmo Marconi e Giacomo Puccini, uniti da un legame di amicizia, 6 i componenti del gruppo Urban Theory con 4 performance live, 3 i ragazzi che per Radioimmaginaria-La radio degli adolescenti- hanno presentato alcuni passaggi del podcast “La Ragazza delle Onde”, dedicato proprio alla figura del grande inventore della radio, 2 gli atleti paralimpici che hanno portato sul palco la propria esperienza sportiva insieme all’alpinista Riccardo Bergamini.
E poi…
Lo spazio del “Tutto comincio così …” per avvicinare la figura di Guglielmo Marconi attraverso le parole e i ricordi della figlia Elettra Marconi e del nipote Guglielmo Giovanelli Marconi, oltre a quelle del Direttore Canone, Beni Artistici e Accordi Istituzionali RAI, Roberto Ferrara, che ha presentato la mostra multimediale allestita nella sede di via Asiago e dedicata allo stesso Marconi, in occasione del suo 150° anniversario, ma anche del centenario della Radio italiana.
Le riflessioni sul grande tema della comunicazione nella società contemporanea condivise con il pubblico da Sua Eminenza il Cardinale Gianfranco Ravasi e quelle sull’influenza della tecnologia nella capacità di comunicare, presentate da parte del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.
L’importante, non trascurabile passaggio all’Intelligenza Artificiale negli interventi di Padre Paolo Benanti, Presidente della Commissione sull’Intelligenza Artificiale per l’informazione del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, di Maria Beatrice Alonzi, scrittrice e divulgatrice scientifica, che ha parlato, anche attraverso l’ausilio di una conversazione su chat GPT, di potenzialità e di etica, del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione, Alessio Butti.
Inoltre:
il saluto introduttivo del Ministro Andrea Abodi, che ha voluto far sentire la sua presenza, seppure “a distanza”, perché a Giaveno per l’ultimo saluto alla giovanissima sciatrice Matilde Lorenzi;
il perché della Giornata Nazionale Giovani e Memoria nelle parole della Coordinatrice della Struttura di missione, Elena Guerri dall’Oro, che ha realizzato l’iniziativa con l’Agenzia Italiana per la Gioventù, presentata dal Commissario Straordinario, Federica Celestini Campanari;
l’incontro Istituzioni-Giovani di chiusura: domande, risposte…la volontà di costruire un dialogo intergenerazionale.
La Giornata è stata condotta da Marco Carrara, che ha ascoltato più volte le reazioni dei giovani presenti attraverso l’utilizzo dell’applicazione mentimeter.
Le esibizioni