3 dicembre 2024
Nel pomeriggio del 2 dicembre, data in cui ricorre l’80° anniversario della scomparsa di Filippo Tommaso Marinetti, la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea ha aperto le porte ai suoi invitati per inaugurare la mostra “Il Tempo del Futurismo”. A cura di Gabriele Simongini, la mostra raccoglie circa 350 opere e oltre un centinaio di libri e manifesti, insieme ad un idrovolante, automobili, motociclette e strumenti scientifici d’epoca.
La chiave di lettura è, infatti, quella di concentrarsi sul rapporto tra arte e scienza/tecnologia, evidenziando quel “completo rinnovamento della sensibilità umana avvenuto per effetto delle grandi scoperte scientifiche”, che è alla base del movimento futurista.
Rientra, nell’ambito della programmazione della Struttura di missione, il contributo per realizzare eventi complementari che approfondiscano i principali settori artistici e culturali che furono interessati dal movimento futurista: moda, design, musica, teatro, comunicazione, innovazione tecnologica.